Dei buoni rapporti di vicinato fanno bene alla salute. Le relazioni pacifiche con i nostri vicini di casa riducono fino al 67% il rischio di crisi cardiache.
Lo studio è stato pubblicato sul ‘Journal of Epidemiology and Community Health’, rivista del gruppo ‘British Medical Journal’. I ricercatori hanno monitorato per quattro anni, cinque mila anziani dall’età media di 70 anni, quasi tutte donne senza problemi cardiaci. I volontari dovevano valutare, su una scala in sette punti, i propri rapporti di appartenenza alla comunità.
Ad esempio se ci fossero vicini di casa a cui rivolgersi in caso di necessità, se avessero fiducia negli abitanti del quartiere e come giudicavano la socievolezza generale. I dati forniti dalle 148 persone morte di crisi cardiaca durante gli anni dello studio, se comparati con quelli degli altri volontari, hanno fornito indicazioni precise. Chi aveva rapporti con i vicini migliori cioè un punteggio più elevato aveva un rischio cardiaco ridotto del 67%, se paragonato a coloro che avevano il punteggio più basso. Lo studio ha alcuni fattori di rischio come età, sesso, stato civile, stile di vita, peso, diabete, ipertensione.
I ricercatori ci tengono a precisare che il loro studio è di osservazione. Allo stesso tempo chiedono ai medici e ai pazienti stessi di considerare l’ambiente sociale, che potrebbe favorire la salute e ridurre lo stress.
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